Il titolo di un film uscito di recente (“Denti da squalo”). mi dà occasione di parlarvi una situazione che si può verificare nelle bocche dei nostri bimbi.
Spesso i genitori si allarmano quando si accorgono che i figli hanno i dentini in doppia fila. Sì, proprio come quelli degli squali.
Questa situazione, in realtà, è abbastanza normale, soprattutto durante la transizione dai denti da latte a quelli permanenti.
In genere, i denti permanenti crescono al di sotto dei denti da latte esistenti, spingendoli gradualmente verso l’esterno, consumando la loro radice e causando la loro caduta. Tuttavia, in alcune circostanze, un dente permanente può svilupparsi parallelamente al dente da latte anziché al di sotto di esso. In questo caso, il dente permanente non agisce sul dente da latte, che rimane stabile senza oscillare, creando così la doppia fila.
Ciò accade quando i nuovi denti sono troppo grandi rispetto allo spazio disponibile e cercano una via alternativa.
Cosa fare?
In studio analizzeremo quale di queste tre situazioni si sta verificando:
- – Se il dente permanente è appena spuntato, è possibile attendere alcuni mesi. Spesso, la pressione esercitata dal nuovo dente farà cadere il dente da latte in modo naturale, e la situazione si risolverà da sola.
- Se il dente permanente è già cresciuto da un po’ e il dente da latte inizia a muoversi, è possibile aspettare che il processo naturale faccia il suo corso o stimolare il dente da latte in modo che cada autonomamente.
- Se il dente permanente è cresciuto da diversi mesi, ma il dente da latte è ancora saldo, allora sarà necessario un mio intervento.
In sintesi, questa è una situazione abbastanza comune che non richiede un intervento d’urgenza o preoccupazioni eccessive da parte dei genitori.
Una volta caduto il dente da latte, il dente permanente troverà la sua posizione ideale grazie alla pressione esercitata dalla lingua.
P.S.: L’immagine è tratta dalla locandina del film di cui vi parlavo 🙂